Il lipofilling del seno, che consente di utilizzare il grasso presente a livello dell’organismo della stessa paziente e che, quindi, offre la possibilità di andare a recuperare diversi inestetismi con rischi minori rispetto a quelli delle protesi.
Clicca Qui
Non tutti gli interventi al seno si svolgono mediante l’inserimento di protesi al silicone, o in altri materiali.
Ecco tutte le caratteristiche dell’intervento di lipofilling per l’ aumento del seno, e anche i consigli alle donne che vi si vogliano sottoporre.
Che cos’è il lipofilling seno
Con questa espressione si vuole fare riferimento all’inserimento di un innesto, costituito da tessuto della stessa paziente , a livello del seno per aumentarne il volume e renderlo più sodo e “giovane”.In particolare, per effettuare il lipofilling si realizzerà un’infiltrazione di grasso che verrà aspirato dalla paziente stessa con un’operazione simultanea che aumenta il volume del seno in modo significativo.
A differenza, quindi, di altri interventi di chirurgia plastica che richiedono l’uso dell’adipe, il tutto avverrà nella medesima sede: si aspirerà il grasso e, immediatamente dopo, si procederà al suo riposizionamento a livello del seno dopo l’intervento.
Clicca Qui
Il grasso attraverso un’ anestesia locale con sedazione dovrà essere innestato immediatamente per poter ricostruire le sue “connessioni” a livello vascolare: altrimenti, infatti, il grasso arriverebbe a deperire velocemente.
Ecco che, quindi, con il lipofilling del seno sarà possibile andare a correggere piccoli difetti delle mammelle in modo più naturale rispetto a quanto accade con il silicone o con le protesi saline.
Non sarà possibile modificare in modo radicale la forma del seno, in quanto l’uso di una quantità eccesiva di grasso potrebbe portare ad una necrosi.
Lipofilling Seno Costi
Il costo di lipofilling di solito ha un prezzo che varia dai 1000€ a 1600€ incluso di tutto compresa la consulenza con l’anestesista, il pre intervento con lo specialista e medico chirurgo, lo staff durante l’intervento e i vari controlli post intervento.
Il sistema e la procedura attuale per il lipofilling del seno sono derivati da una serie di studi e di prove che ne consentono, oggi, una resa molto più efficace.
Si è iniziato nel 1998 con le prime modifiche alla procedura tradizionale ideate dal dottor Sidney Coleman, che ha messo in pratica la così detta lipostruttura, grazie alla quale è possibile evitare la degenerazione delle cellule adipose che, invece, avveniva in precedenza.
Grazie alla lipostruttura il tessuto adiposo, che viene prelevato con siringhe molto piccole e aspirato ad una pressione molto bassa, può essere reinserito nell’organismo e sopravvivere a lungo.
Prima dell’intervento di lipofilling al seno
Come accade con tutti gli altri tipi di intervento, anche per il lipofilling al seno sono previste delle tappe specifiche.
In particolare, si effettuerà una visita pre operatoria durante la quale ci si incontrerà con il chirurgo.
- La visita preoperatoria
Durante la visita preoperatoria ci si incontrerà con il chirurgo che si occuperà dell’operazione.
In questa fase il medico effettuerà un colloquio di lipofilling con il paziente nel quale ascolterà le esigenze della paziente, e si occuperà anche di controllare l’area sulla quale bisognerà intervenire.
In particolare, il chirurgo esaminerà l’area di intervento, e determinerà quali saranno le correzioni da applicare all’area stessa.
Si identificherà non solo il tipo di inestetismo da correggere assicurandosi che prima e dopo sia okay, ma anche la quantità di adipe che potrebbe essere necessaria per sollevare e riempire il seno.
Verranno anche identificate le caratteristiche dei tessuti che dovranno essere impiantati, determinando l’area dalla quale sarà possibile prelevare il grasso.
Durante la visita, inoltre, il chirurgo potrà valutare lo stato di salute della donna, e si occuperà anche di prescrivere gli esami che saranno essenziali, come quelli del sangue e l’elettrocardiogramma.
In alcuni casi sarà anche prescritta una ecografia mammaria per scongiurare la presenza di altri tipi di problemi.
- La preparazione all’intervento
Nel mese precedente all’intervento, alla donna sarà richiesto di sospendere l’assunzione di alcuni farmaci.
Tra questi ci sarà l’aspirina, così come tutti gli altri anticoagulanti. Il periodo di sospensione verrà determinato dal medico.
Lo stesso accadrà per i contraccettivi ormonali, che possono portare alla formazione di pericolosi coaguli.
La donna verrà invitata anche a smettere di fumare per ridurre ulteriormente i rischi e consentire una migliore riuscita dell’intervento.
Bisognerà anche segnalare al medico il presentarsi di malattie respiratorie, come il raffreddore o l’influenza.
Per preparare al meglio la pelle si richiederà di evitare le lampade abbronzanti durante i sette giorni precedenti all’intervento, così come si richiederà di depilare la zona delle ascelle per favorire l’operazione.
- Il giorno precedente all’intervento
Il giorno precedente all’intervento sarà necessario non bere alcolici, rimuovere lo smalto alle mani e ai piedi e si dovrà seguire una dieta leggera.
Dalla mezzanotte del giorno precedente all’intervento sarà necessario non bere né mangiare per evitare i problemi di vomito durante l’intervento stesso.
La giornata dell’intervento la donna verrà ammessa in ospedale e non dovrà avere trucco neppur sul viso.
Come si svolge l’intervento di lipofilling al seno
Il lipofilling al seno seguirà delle fasi predeterminate, in modo che tutto vada come previsto dal chirurgo plastico.
Anestesia
Dopo aver accertato nuovamente lo stato di salute della donna con la misurazione della pressione, l’emocromo e l’elettrocardiogramma, l’anestesista sceglierà il tipo di anestesia da praticare.
L’intervento, nella maggior parte dei casi, avverrà con anestesia generale, ma in alcuni casi si potrà procedere con anestesia locale e una sedazione leggera della donna in modo che sia tranquilla e non senta dolore.
Molto dipende sia dalla donna sia dal suo stato d’animo prima dell’intervento.
Intervento vero e proprio
A questo punto si procederà con l’intervento vero e proprio.
Questo prevede diverse fasi:
- Prelievo del tessuto adiposo
Questo avviene in anestesia locale, oppure con anestesia generale. Il grasso prelevato da altra sede avviene con l’uso di micro ago cannule che verranno collegate a siringhe munite di un vero e proprio serbatoio per la raccolta.
Il grasso autologo potrà essere prelevato dalle natiche, dalle cosce o dall’addome nella maggior parte dei casi.
- La purificazione
Proprio per consentire che il tessuto adiposo si innesti correttamente, si passerà alla fase di purificazione.
Questa consiste nella separazione, che avviene con una centrifuga o con un processo di filtrazione e assorbimento, dell’adipe rispetto agli altri materiali che potranno essere stati acquisiti.
- Innesto
A questo punto, ottenuto il grasso “purificato” sarà possibile innestare il materiale a livello dell’area del seno. Anche il reinnesto viene effettuato usando delle micro ago cannule collegate a specifiche siringhe.
L’intervento avrà una durata totale che potrà andare dai 30 minuti fino alle 2 ore. Molto dipende sia dall’area da trattare sia dalla quantità di adipe che dovrà essere utilizzato.
Settimande dopo l’intervento
Il decorso post operatorio del lipofilling seno sarà, nella maggior parte dei casi, veloce e senza particolari problemi.Al termine dell’intervento il medico si occuperà di medicare e di applicare i bendaggi necessari sia nell’area del seno, sia a livello dell’area dalla quale sarà stato prelevato l’adipe.
Dopo l’intervento, e anche nei giorni successivi, potranno apparire dei gonfiori e dei lividi intorno alle aree che saranno state coinvolte nell’intervento, sia quella del seno sia quella “donatrice”.
Dopo circa 4 giorni dall’intervento sarà possibile riprendere a lavorare, sempre se l’attività lavorativa non consista nel sollevare pesi.
Dopo circa tre settimane dall’intervento sarà invece possibile riprendere in modo progressivo tutte le altre attività, da quelle quotidiane all’attività sportiva.
Potrà essere richiesto di indossare un reggiseno contenitivo e specifico per le settimane successive all’intervento in modo da consentire al seno di mantenere la sua forma.
Lipofilling al seno risultati garantiti?
Il lipofilling del seno è una tecnica minimamente invasiva, adatta a tutta una serie di situazioni, tra le quali si fanno certamente rientrare quelle indicate di seguito:
- Mastoplastica additiva
Si potrà aumentare il volume del seno e ne abbiamo parlato qui, in modo più intensivo ma sicuro grazie a questo tipo di intervento. Per aumenti significativi, invece, si dovrà ricorrere all’uso di vere e proprie protesi.
- Correzione della forma
A volte si può notare qualche deformità a livello delle mammelle, oppure forme di asimmetria. Grazie a questo intervento sarà possibile correggere questo tipo di problematica in modo abbastanza veloce e semplice.
- Riduzione della contrattura capsulare
La contrattura capsulare è una forma di indurimento della mammella, causata da interventi di mastoplastica additiva.
Per i gradi meno elevati di contrattura sarà possibile effettuare le correzioni utilizzando sempre il lipofilling del seno.
Clicca Qui
- Trattamento dei danni ai tessuti per radioterapia
Nei casi di cancro al seno spesso si effettua la radioterapia che, oltre a curare la malattia, può provocare danni ai tessuti.
Con questo intervento sarà possibile, grazie alla presenza di cellule staminali all’interno del grasso, promuovere anche la rigenerazione del tessuto che sia stato danneggiato dalle cure per il cancro.
Quindi, come si può comprendere, questo tipo di intervento può essere molto utile in tutti i casi nei quali si vogliano fare piccoli aumenti del seno, oppure sia necessario correggere problematiche determinate da altri interventi o da cure al seno stesso.
Complicanze dell’intervento di lipofilling del seno
Il lipofilling del seno è un intervento di chirurgia estetica sicuro, ma in alcuni casi si possono avere complicanze o problemi.Per quelli che riguardano la forma del seno sono previsti interventi di correzione, che potranno, però, essere effettuati ad almeno sei mesi di distanza rispetto all’intervento primario.
Altri problemi potranno riguardare gli edemi, che si potranno scongiurare seguendo correttamente il protocollo post operatorio previsto dall’ospedale.
Per evitare, invece, le infezioni che potrebbero derivare dalla presenza delle ferite, spesso verranno prescritti antibiotici grazie ai quali si preverranno tutta una serie di altre complicanze.
Alla prossima!
Clicca Qui
Con il lipofilling al seno vengono inserite delle protesi o è un intervento chirurgico di differente natura? grazie.
Gentile Paola,
per un consulto con uno specialista, la invito a contattarci. Le segnalo inoltre l’articolo di mastoplastica additiva.